NOVITA' SUI CONTRIBUTI (Allegato 25) - Modifiche esecutive dal 05/07/2023

Pubblicato sulla G.U.R.I. (Gazzetta Ufficiale) n°155 del 05/07/2023,  (pagina 52)  è entrato in vigore il D.M. 19 Aprile 2023, che ha sostanzialmente apportato alcune modifiche all’Allegato 25 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, per quanto attiene al pagamento dei contributori radioamatori.

Nello specifico (con invito a leggere attentamente), SOLTANTO coloro che,  dall’entrata in vigore di tale Decreto, per la PRIMA volta (dopo aver  conseguito la patente di radioamatore, non prima di aver richiesto il previsto nominativo) chiederanno la prevista Autorizzazione Generale o Attestato di Autorizzazione Generale, DOVRANNO versare, anticipatamente, il contributo “unico” decennale (coincidente con la validità dell’A.G.) di € 50,00.   

Stessa cosa, dovrà essere fatta anche da chi, entro il 31/12/2023 (e per gli anni a seguire) gli scadrà la propria A.G. (Autorizzazione Generale).

Con la pratica del rinnovo, che ricordiamo effettuare “ALMENO 60 giorni prima della scadenza” (come recita il nostro ordinamento), il radioamatore dovrà allegare, alla suddetta istanza (telematica o cartacea) sia copia dei versamenti degli ultimi 10 anni nonché copia del versamento/bonifico di € 50,00 quale contributo decennale per il rinnovo che andrà a perfezionarsi. 

CHI, invece, si trova in piena vigenza della propria Autorizzazione Generale, quindi con data di scadenza più in avanti , continuerà a versare il contributo annuo di €5,00 fino all’ultimo anno di validità, per poi attuare quanto sopra descritto, in ragione della pratica di rinnovo decennale che dovrà essere trasmessa al competente I.T..  Raccomandiamo a tutti, per l’importanza che riveste, di scegliere all’atto del rinnovo, la richiesta dell’Attestato di Autorizzazione Generale (tesserino azzurro riportante i dati dell’autorizzazione generale il numero della vs.patente, il vs. nominativo, e la validità della stessa, oltre ai dati anagrafici).

Tale tesserino, a norma HAREC,  consente anche l’operabilità all’estero con le vostre apparecchiature, oltre a identificarvi quali radioamatori, titolari di un atto d’assenso che vi abilita all’esercizio della stazione radioelettrica (sia essa a casa che in portatile). 

Medesima situazione è stata introdotta anche per le “Stazioni Ripetitrici NON PRESIDIATE” (cioè i ponti radio installati in località diversa dalla propria residenza o dalla propria stazione) che pagheranno, dal primo rilascio (successivamente al Luglio 2023) il contributo di € 20,00 annuo.  Le autorizzazioni generali delle stazioni ripetitrici autorizzate prima del Luglio 2023, non pagheranno nulla fino al loro ordinario rinnovo.

Stessa cosa per chi dovrà sostenere esami per la patente, il relativo contributo pari a €25,00 dovrà essere versato secondo le nuove modalità entrate in vigore dal 01 Luglio 2024, ovvero soltanto mediante la piattaforma incassi del MIMIT (Gestita da Poste Italiane) vedasi link https://www.poste.it/paga-online.html?wt.ac=1453918340380  (andare su Altri Pagamenti – cliccare su Nome Pratica e digitare MIMIT), scegliere dal menù a tendina la voce (Autorizzazione Generale Stazione Radioamatoriale oppure Patente Radioamatori con Esami oppure Stazioni Ripetitrici Automatiche Radioamatoriali) e comparirà il codice relativo alla singola operazione,  come potrà verificarsi nella tabella sottostante.

Sono state abrogate tutte le precedenti modalità di pagamento tramite conti correnti postali e/o bonifici, definitivamente soppressi alla data del 30 Giugno 2024.

Per qualsiasi informazione, non esitate a contattarci inviandoci una Email a  segreteria@arict.it   saremo ben lieti di darVi il nostro supporto.

PROCEDURA PER ACCEDERE ALLA PIATTAFORMA INCASSI (MIMIT-Poste Italiane)

Accedi su POSTE ITALIANE , dopo aver proceduto alla tua autenticazione, vai alla sezione PAGAMENTI ON LINE e clicca su ALTRI PAGAMENTI  e comparirà l’immagine riportata a destra.

Alla voce NOME PRATICA, digita MIMIT e dal menù a tendina scegli le uniche tre voci relative al servizio di radioamatore, ovvero 

  1. PATENTE RADIOAMATORE CON ESAME

  2. AUTORIZZAZIONE ESERCIZIO STAZIONE RADIOAMATORE

  3. STAZIONI RIPETITRICI AUTOMATICHE RADIOAMATORIALI  

alla voce scelta sarà collegato il relativo codice pratica, come potrà leggersi nella tabella sottostante. Inserire i propri dati anagrafici e codice fiscale (è possibile poter pagare anche per conto di altri, variando i dati anagrafici ed il codice fiscale), inserire l’importo che si ricorda essere pari a:

  • €   5,00  contributo A.G. (Aut.Generale) in corso di validità
  • € 50,00  contributo A.G. (primo rilascio o rinnovo decennale)
  • € 20,00  contributo stazione ripetitrice non presidiata
  • € 25,00 versamento contributo per esame patente radioamatore

 

ATTENZIONE: Prima del pagamento, il sistema ti farà vedere l’anteprima dell’operazione, se tutto è OK, procedere al pagamento.  Al termine, sarà emessa la  ricevuta in PDF che dovrà essere allegata alle vostre istanze telematiche tramite il portale dei radioamatori, cliccando su https://appradioamatori.invitalia.it/

Denominazioni e Codici Pratica - Piattaforma INCASSI MIMIT by Poste Italiane per il Servizio di Radioamatore in Italia (Agg.01/07/2024)

CONTRIBUTO RADIOAMATORI (Agg. dal 01 Luglio 2024)

Alla luce dell'introdotto D.M. 19/04/2023 (esecutivo dal 05/07/2023) come sopra descritto, il contributo annuo per i titolari di Autorizzazione Generale Classe A (unica) in corso di validità, è confermato in € 5,00 (cinque/00) da versarsi, entro e non oltre il 31 Gennaio di ogni anno, fino alla scadenza decennale della stessa autorizzazione. In fase di rinnovo (procedura da effettuarsi massimo ad Ottobre dell'anno di scadenza) dovrà essere effettuato, invece, il pagamento unico decennale del contributo, con importo pari a € 50,00 (cinquanta/00). Con l'introdotta "Piattaforma Incassi" del MIMIT tramite Poste Italiane, come è possibile leggere poco più su alla presente pagina, potrà effettuarsi il pagamento del contributo annuo per il servizio di radioamatore (Autorizzazione Generale) anche per conto di terze persone non titolari di Banco Poste, semplicemente cambiando le generalità ed il codice fiscale del pagante. Per qualsiasi Regione, il pagamento è unificato, con l'unica differenza di DOVER indicare, sulla piattaforma incassi, la provincia dell'Ispettorato Territoriale della propria Regione, nel caso SICILIA, andrà indicata Palermo. Ovviamente gli importi saranno di € 50,00 (decennale) e € 5,00 (annuo). La ricevuta pdf andrà conservata agli atti per ogni eventuale controllo/esibizione.

Il versamento va effettuato entro il 31 Gennaio di ogni anno. Qualora il versamento sia eseguito in ritardo, va maggiorato dello 0,5% per ogni mese, o frazione di esso, trascorsi dal temine indicato. I pagamenti tardivi possono essere versati, al massimo, entro il 30 Giugno dell'anno di riferimento. Questi gli importi da versare in caso di ritardo nel pagamento: Febbraio € 5,03 - Marzo € 5,05 - Aprile € 5,08 - Maggio € 5,10 - Giugno € 5,13 e così via.